Quando Itp diventa una malattia cronica influisce in modi diversi i vari aspetti della vita della persona che ne è affetta.
Ogni persona che vive con Itp ha almeno una volta riscontrato la differenza tra la percezione del peso della malattia che sente rispetto al peso che ne attribuiscono persone con cui convivono oppure i medici che le hanno in cura.
Nei ultimi tempi si sta sempre dando più spazio al confronto costruttivo tra le parti coinvolte nella cura della persona ammalta, ma soprattutto un spazio importante viene dato ai pazienti stessi.
Aipit è da tempo impegnata a portare la voce delle persone affette da Itp durante gli eventi organizzati per la formazione dei medici.
Prossimo evento a cui siamo stati invitati a partecipare si terrà a Firenze il 19 e 20 aprile 2018.
Per far si che la nostra partecipazione sia davvero costruttiva vorremo affrontare un tema molto concreto: differenza tra aspetti della vita con Itp sui cui si concentra il medico e l’aspetto al cui vorremo che il medico si concentrasse.
Spesso per il medico la cosa più importante è il numero di piastrine mentre per noi la cosa più importante è avere l’energia per svolgere le nostre attività quotidiane. L’esperienza ci ha dimostrato che le situazioni di queste “incomprensioni” sono molto diverse e molteplici.
Magari non hai mai avuto tempo per farti la domanda se tu e tuo medico avete gli stessi obiettivi per quanto riguarda la tua vita con Itp, ma vorremmo invitarti a rifletterci e di condividere con noi la tua esperienza che poi verrà una delle voci che porteremo a Firenze. Come fare? Semplice, rispondi qui alle 2 domande ed il gioco è fatto!
Ringraziamo di cuore a tutte le persone che decideranno di rispondere a questo brevissimo sondaggio.